Il mio ortopedico mi ha proposto una protesi per la mia spalla malandata: cosa significa?
Protesizzare un’articolazione significa sostituire la propria articolazione con una artificiale. Così come accade per l’anca, il ginocchio o altre articolazioni, questo può succedere anche per la spalla. Adesso vediamo quali sono i motivi più frequenti per cui è necessario ricorrere ad una protesi di spalla.
1) il consumo delle superfici cartilaginee;
2)rotture tanto gravi dei tendini della spalla, che collegano la testa omerale alla scapola, che non possono essere riparate;
3) fratture della testa omerale.
Ma attenzione, le protesi non sono tutte uguali: distinguiamo sostanzialmente protesi anatomiche di spalla (fig. 1) e protesi inverse (fig. 2). La protesi anatomica prevede la sostituzione delle parti ossee “consumate” (esempio a causa dell’artrosi o dell’artrite) con parti artificiali della stessa forma. Questa sarebbe la soluzione sempre auspicabile, ma è possibile utilizzarla solo quando i tendini della spalla sono in buone condizioni, quindi nel punto “1”. Quando i tendini della spalla non sono più funzionali, perché rotti o consumati(punto “2”), sostituire le parti ossee con parti della stessa forma, sarebbe inutile, perché la spalla non “funzionerebbe” comunque. Per questo motivo, anni fa, è stata inventata una protesi con una conformazione tale da funzionare anche senza i tendini suddetti: questa è appunto la protesi inversa. Ovviamente i risultati che il paziente deve aspettarsi in questo caso non sono, da un punto di vista motorio, buoni come quelli della protesi anatomica. Dobbiamo comunque ricordarci che parliamo di interventi di salvataggio, da “ultima spiaggia”, da riservarsi a situazioni estreme. Anche quando si hanno gravi fratture della testa omerale, caso “3” e “riparare” non è possibile, diventa necessaria una protesi. In questi casi il chirurgo sceglie fra una protesi anatomica e un’inversa basandosi su parametri quali le condizioni dei tendini, l’età e la situazione clinica generale del paziente.
Protesica
Immagine radiografica di una protesi anatomica di spalla. (fig. 1)
Immagine radiografica di una protesi inversa di spalla. (fig. 2)